Emergenza in Afghanistan, cos’è l’Isis Khorasan, di quanti miliziani dispone e con chi ha rapporti. Cosa sappiamo sulla fazione.
Dopo l’attentato all’aeroporto di Kabul è venuto alla ribalta l’Isis Khorasan, il gruppo che ha rivendicato l’attacco contro i civili afghani e i militari. Ma che cos’è esattamente? E qual è il rapporto con i talebani?
Isis e Talebani
Iniziamo da un doveroso chiarimento. Nonostante molti facciano confusione e nonostante la cronaca degli ultimi anni abbia portato ad assimilare le due fazioni, l’Isis e i Talebani non sono la stessa cosa. A volte hanno abbracciato le stesse cause e hanno collaborato per combattere gli infedeli, ma i Talebani sono vicini ad Al Qaeda. I rapporti tra talebani e Isis sono complicati e spesso conflittuali.
Cos’è il Khorasan
Il Khorasan è una Provincia situata al confine tra l’Afghanistan e il Pakistan. Proprio in questo territorio nasce la fazione dell’Isis venuta alla ribalta in occasione dell’attentato all’aeroporto.
Cos’è l’Isis Khorasan
L’Isis Khorasan o Isis-K o ISKP è la fazione afghana dell’Isis. Una sorta di distaccamento, per intenderci. Il gruppo è mosso dalla convinzione che l’etnia Pashtun, che si trova in Afghanistan e in Pakistan, sia impura perché vicina all’America, che resta il nemico numero uno dei terroristi.
Le notizie sul gruppo sono limitate, almeno per il momento, ma la sensazione è che presto ne sapremo di più. In base alle informazioni note il gruppo sarebbe nato intorno al 2015.
Ad oggi, secondo i dati forniti dall’Onu, avrebbe 2.000 miliziani circa. La fazione è composta da afghani, uzbeki e arabi dello Stato siro-iracheno. I legami con l’Isis centrale sarebbero ormai limitati se non addirittura inesistenti. Ma è ragionevole credere che il gruppo abbia costruito una rete di rapporti che l’intelligence dovrà portare alla luce per capire effettivamente chi è il nuovo nemico.
